Bar l’Incontro, le origini del mito
Bar L’Incontro si chiamava in origine, pensandoci oggi forse è un po’ fuori moda ma molto azzeccato come nome. Non importa comunque, perché in verità non è mai stato chiamato così. Tutti infatti lo conoscono come Bar Pippo, dal soprannome del suo storico gestore Bruno Corradi che, ancora oggi, è ricordato come un pezzo di storia del suo paese, Sorbolo. Pippo ha riunito tantissime generazioni, svariate compagnie, ha inventato modi di dire, persino nuove lingue, per comunicare con centinaia di giovani che hanno varcato lo storico gradino d’entrata del bar. Con la sua genuina semplicità e la sua schiettezza a tratti disarmante ma da tutti apprezzata a reso il suo Bar la casa di ognuno di essi, rendendoli parte della sua grande famiglia.
Pippo ha vissuto in simbiosi con il suo paese, tanto da coinvolgerlo nelle sue passioni personali, come ad esempio quella delle moto, la più nota. Sorbolo, anche grazie al Pippo, per anni ha ospitato un motoraduno storico che agli inizi di maggio radunava motociclisti da tutte le parti d’Europa. Il bar, vecchia sede del Motoclub Paso, era centro di smistamento di pane e salame nonché fulcro di una manifestazione amatissima, fotografia in bianco e nero di un “tempo” che non c’è più. Sono passate alla storia e telefonate di Pippo che comunicava in dialetto parmigiano con i motociclisti tedeschi.
Oggi io e mio fratello Massimo raccogliamo con orgoglio e gioia infinita l’eredità del Pippo, portando avanti l’attività di famiglia con il grosso impegno di mantenere e tutelare integra quell’atmosfera di convivialità, famigliarità e gioia del bar di una volta ma aggiungendo un tocco di innovazione e ricercatezza sia negli arredi, come si evince dalla importante ristrutturazione del locale e dei suoi arredi, sia nell’offerta gastronomica ed enologica, grazie alla competenza derivante da anni di studi, ricerche (e assaggi) con l’ambizione e il sogno di diventare un punto di riferimento per la Food Valley.
Aperitivi, piccola cucina e una cura importante per la scelta delle materie prime rappresentano il passato il presente e il futuro di questo locale.
Paolo Carpanini